I nostri primi sei mesi
- rikocucinacucito
- 18 dic 2015
- Tempo di lettura: 3 min
Ieri abbiamo festeggiato i sei mesi di Giovannino; 6 mesi sembrano un grande traguardo e stabiliscono un nuovo cambiamento. Da qui iniziamo con lo svezzamento, il popotto sta quasi seduto da solo e (in genere) si cambia la seduta del passeggino da fronte mamma a fronte mondo. Insomma iniziamo a pralare di autonomia (e aimè in un certo senso di distacco).
Visto che tanto ci aspetta è il caso di guardare a cosa è accaduto in questi sei mesi. Per prima cosa devo dirlo: Giovanni è sopravvissuto ai mesi più delicati (nonostante tutti i nostri errori) e questo già mi sembra di per se un grandissimo traguardo. Devo proprio dirlo: questi sono stati tra i più bei sei mesi della mia vita. Certamente ci sono stati momenti faticosi e credo che quello più forte sia stato quando, in ospedale, ci siamo resi conto che il mio latte era finito. Non mi sono sentita (come è successo a tante) una madre snaturata o inutile per questo, piuttosto ero afflitta che il povero pargolo non mangiava abbastanza, motivo per il quale di notte urlava come una furia. Da quel momento il fattore nutrizione è diventato un problema (per me) e spesso ragiono (o disragiono) come una pazza in merito (facendo progressi ogni tanto).
Devo ammetterlo: sono una di quelle mamme super fortunate che hanno figli che piangono raramente, dormono tutta la notte (solo una mese Giovanni si addormentava ad orari improponibili del mattino) ed in buona salute (le vaccinazioni sono state l'unica eccezione). Questo ha aiutato molto ma la cosa più incredibile è sicuramente iniziare a conoscere il proprio figlio. All'inizio non sapevo cosa fare, c'era questo piccolo esserino ed era grande la paura di arrecargli qualche danno irreparabile. Questo eprchè non lo conoscevo ancora; Giovanni ci ha mostrato subito la sua personalità (mia mamma e la sua compare Paola dicevano che sin da appena nato era molto espressivo con le braccia...non ho capito bene che voleva dire ma di due esperte educatrici ci si deve fidare). E' un bambino sorridente, piange quando ha paura ed è caparbio (testone direi); piano piano abbiamo iniziato a capire cosa gli piace e cosa lo rende più sicuro. Ogni giorno c'è una nuova scoperta. Io ho sempre pensato che i bambini prima dei 6 mesi fossero noiosi perchè sanno fare poco (ed effettivamente intrattenere un bambino dagli zero ai 5 mesi non è cosa da poco, ma ne parlerò più avanti-credo) ma mi sono ricreduta.
Ora abbiamo iniziato questa avventura 6+ iniziando dalle cose importanti: prima "pappa" e passeggiata per il quartiere con il passeggino affacciato verso il mondo (basta guardare sempre la mamma!!). Per iniziare lo svezzamento ho deciso di partire dalla mela facendo un omogeneizzato casereccio (mela spezzettata e sbollentata con acqua, poi frullata e riposta in un vasetto di vetro sterilizzato). Impossibile descrivere la gamma di espressioni che mio figlio ha tirato fuori dal cappello magico; non so se questo nuovo sapore e consistenza l'abbiano conquistato, intanto si è sbaffato ¾ di mela e ha preso dimestichezza con il cucchiaio....
Finito di mangiare abbiamo fatto una bella passeggiata (strade super fangose quindi w il nostro 4x4 passeggino) durante la quale Giovanni ha deciso che doveva stare seduto dritto (se mi trattate da bambino grande facciamolo bene no? !) In credibile vedere come si guardava in giro, certo ogni tanto si girava per vedere se c'ero ancora....
Quindi ora...non vedo l'ora di vedere cosa accadrà!!!
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