Mymidori
- rikocucinacucito
- 8 apr 2016
- Tempo di lettura: 4 min
Come chi mi conosce bene sa io sono sempre stata una patita della mia agenda. I miei amici mi hanno sempre presa in giro perché più che calendari dove scrivere gli appuntamenti/cose da fare le mia agende diventavano delle esplosioni di colori dove annotavo di tutto, tenevo memorabilia e alla fine sì pure gli appuntamenti. Direi più un diario; adesso che ho scoperto che esistono delle Planner Addicted mi sento meno sola e soprattutto meno pazza (Martino e Treuti se state leggendo fate una ricerca su google). Comunque non so perché ma quest’anno non ho un’agenda, un calendario, nulla. E me ne sono accorta tardi, ossia quando una marea di incombenze si sono accatastate l’una sull’altra. In piena emergenza ho fatto un giro nei diversi bookshops dove o trovavo dei diaries (agende giornaliere, quindi ogni pagina un giorno, vuole dire dei libri che mi servirebbero delle valigie per portarmeli dietro) oppure dei piccoli planner ma dalle copertine e grafiche orripilanti. Questa mia ricerca mi ha portata a capire che era meglio farmela da me l’agenda. Un’amica, quindi, mi ha dato una stampante e io entusiasta ho iniziato a scaricare planner, stickers, note da applicare varie. Peccato che la stampante ad oggi giace sul tavolo inutilizzata per problemi tecnici. Quindi ho iniziato a girovagare per casa cercando qualcosa che mi ispirasse e l’occhio si è fermato su un regalo che le mie sorelle mi fecero due anni fa. Una specie di planner settimanale dalla grafica meravigliosa.
E da questo l’idea: facciamoci l’agenda partendo da questi fogli. Il procedimento è davvero semplice. Ho ritagliato un rettangolo di cartoncino color avorio che avesse circa ¼ di inch in più rispetto alla grandezza del foglio. Dopo di che ho piegato a metà sia i fogli che la copertina e li ho cuciti insieme, rilegandoli. Per impreziosire un po’ la copertina ho embossato una striscia di cartoncino nero usando l’embossing folder di Brenda Walton della sizzix (collezione che adoro e userei per ogni progetto). Per ora ho fatto questo squadernino per i prossimi tre mesi, per vedere se funziona. Per altro tra una settimana e l’altra ho lasciato due pagine di note per scrivere i temi della settimana successiva, gli spunti e le cose da programmare.
In questo periodo sono veramente entusiasta per questa scoperta della cartoleria fai da te e soprattutto per i quadernini. Aggiungiamo che ho proprio bisogno di organizzare meglio il mio lavoro ed ho visto il post/video di Rita (artigiana Italiana meravigliosa, che per altro ha un bellissimo approccio alla vita). Risultato: facciamo dei quadernetti. Tra l’altro ho constatato che per la prima volta ho prodotto qualcosa per me. Sì ho davvero fatto molte cose che poi sono finite in altre mani. Quindi questa volta mi sono coccolata facendo qualche cosa per me. Ho usato delle carte bellissime e profumatissime per fare le copertine ed ho seguito lo stesso procedimento dell’agenda. Per terminare questo piccolo progettino ho deciso di creare una copertina con un tessuto Tie&Dye sui toni del rosa. Adoro l’idea delle Midori (un brand USA che crea travel notebooks, praticamente dei libretti che, grazie ad un sistema di elastici,possono contenere diversi inserti intercambiabili) e ho iniziato a guardare tonnellate di video per capire come comporre una FauxDori (ossia una Midori ma di stoffa). Visto che non avevo tutti i materiali ho optato per fare la mydori ossia mixare carta e stoffa. Ho poi terminato il tutto con la corda elastica. Se volete farevi una Midori i tutorial sono milioni, basta chiedere a YouTube!
L’idea ora è di usare l’agenda per i vari appuntamenti e per le scadenze (sì perché chi pensa che una persona che lavora in proprio non abbia scadenze si sbaglia di grosso; il problema è che le scadenze te le devi dare e rispettare e questa è la parte più difficile). I quadernini invece li userò per i vari progetti che sto seguendo. Uno lo dedicherò ad una collaborazione con una scuola, l’altro per il mio shop online e l’ultimo (si ne ho fatti tre) per i pensieri creativi. Questo ve lo farò vedere prossimamente perché è molto semplice e desidero abbellirlo prossimamente.
e ho iniziato a guardare tonnellate di video per capire come comporre una FauxDori (ossia una Midori ma di stoffa). Visto che non avevo tutti i materiali ho optato per fare la mydori ossia mixare carta e stoffa. Ho poi terminato il tutto con la corda elastica. Se volete farevi una Midori i tutorial sono milioni, basta chiedere a YouTube!
Devo dire che adoro questi miei nuovi accessori. Vi aggiornerò sul loro utilizzo!!
proprio non abbia scadenze si sbaglia di grosso; il problema è che le scadenze te le devi dare e rispettare e questa è la parte più difficile). I quadernini invece li userò per i vari progetti che sto seguendo. Uno lo dedicherò ad una collaborazione con una scuola, l’altro per il mio shop online e l’ultimo (si ne ho fatti tre) per i pensieri creativi. Questo ve lo farò vedere prossimamente perché è molto semplice e desidero abbellirlo prossimamente.
Io la adoro...poi vi aggiornero' sul suo uso!!
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